Il CBD sta diventando la grande stella nel firmamento dei cannaboidi. I prodotti commercializzati a base di CBD sono moltissimi, ognuno dei quali in grado di produrre determinati benefici. Uno di quelli che va per la maggiore è l’olio CBD, la cui assunzione è consigliata per molti scopi differenti, che analizzeremo nel dettaglio nelle prossime righe.

Che cos’è il CBD

Prima di capire quali sono i vantaggi derivanti dall’assunzione di olio al CBD, è opportuno comprendere cosa sia il CBD. Parliamo di un componente non psicoattivo della tanto discussa pianta di Cannabis, in grado di rilassare ma allo stesso tempo anche di mantenere lucida la persona sotto il profilo mentale, quindi senza produrre alcun effetto psicotropo. Il CBD può essere utilizzato in qualsiasi ambito per alleviare i nervi e ridurre la tensione, oppure per favorire la concentrazione in ambito lavorativo.

Per assumere il CBD possiamo ricorrere a numerosi metodi, ma come detto l’olio rappresenta una delle alternative preferite dai consumatori, per una serie di ragioni che possiamo riassumere nella sua semplicità e versatilità. Il CBD produce determinati effetti piuttosto eterogenei nelle persone, ma tra i più apprezzati troviamo sicuramente la sua funzione ricostituente che può tornare utile in qualsiasi momento della quotidianità.

Benefici e vantaggi dell’olio al CBD

Rilassamento, mente lucida e tranquillità: questi i tre benefici primari del CBD, cannabinoide dalla mille proprietà a cui si può ricorrere in ogni situazione. L’utilizzo dell’olio al CBD è particolarmente semplice, e probabilmente in termini di praticità è il prodotto che supera tutti gli altri. D’altronde è sufficiente svitare il tappo ed applicare poche gocce sotto la lingua. A questo punto è possibile comportarsi in due modi differenti.

Per un effetto più prolungato, ma ritardato nel suo inizio, è sufficiente deglutire le gocce. Al contrario, applicare qualche goccia sotto la lingua e non deglutire per circa un minuto, consente di ottenere un’azione rapida, ma anche di minore durata rispetto al primo modo. Gli oli di CBD non sono tutti uguali nella loro concentrazione, e per trovare quella più adatta alle proprie esigenze, è necessaria un po’ di auto-sperimentazione.

Il consiglio in questo caso è quello di cominciare con le formule più leggere, ed eventualmente aumentare progressivamente fino ad aver ottenuto l’effetto desiderato. Per i nuovi consumatori è solitamente indicato un olio con una concentrazione del 2,5%, in grado di produrre effetti attenuati. Gli oli al 5% invece, inducono un effetto più duraturo e più pronunciato.

Infine troviamo gli oli al 10%. Quest’ultima concentrazione è maggiormente indicata per i consumatori abituali e per coloro che cercano dosi piuttosto elevate di CBD. In questo caso l’effetto è sicuramente più marcato. Tra i principali vantaggi dell’olio al CBD dobbiamo riportare anche come questo sia particolarmente discreto, dal momento che l’assunzione è possibile senza destare alcun “sospetto”.

Ma non finisce qui, perché l’olio al CBD può essere aggiunto facilmente a: tè, caffè, frullati, succhi di frutta, ed altre bevande. Questa particolare caratteristica rende l’assunzione dell’olio al CBD ulteriormente più discreta. Ovviamente anche altri prodotti a base di CBD sono altrettanto discreti, come le capsule che chiaramente hanno l’aspetto di un comunissimo integratore, ma all’interno contengono proprio l’olio di CBD.

Effetti e controindicazioni del CBD

Nonostante il CBD venga ricavato dalla pianta di cannabis, in realtà non produce alcun effetto psicotropo. Le infiorescenze di tale pianta sono in grado di produrre più di 100 cannaboidi differenti, ognuno dei quali con effetti interessanti e unici. Ad ogni modo, il CBD agisce sulla mente attraverso le sue proprietà rilassanti, ma legandosi ai recettori della serotonina aiuta anche a migliorare l’umore.

Ma uno dei principali vantaggi offerti dal CBD, quindi anche dall’olio, è che non presenta alcun effetto collaterale. Al momento infatti, sono ancora in corso importanti ricerche per esplorare tutti i benefici che il composto può donare a chi lo assume, ma persino l’OMS lo ritiene sicuro, giudicandolo ben tollerato. Ma non è tutto oro quel che luccica, perché in realtà dei problemi di sicurezza legati al CBD esistono.

A differenza di quanto si potrebbe pensare però, tali problemi non riguardano il CBD in quanto tale. In discussione in alcuni casi sono i metodi di produzione e i relativi controlli di qualità, in determinate situazioni poco accurati, quindi non sicuri. Un olio di bassa qualità non testato, potrebbe contenere alcune sostante nocive come residui di solventi e pesticidi. Proprio per questo motivo è sempre necessario scegliere un olio a spettro completo.

I lotti di un prodotto di qualità di questo tipo sono sicuramente stati sottoposti a numerosi test, proprio per verificare che al suo interno non vi siano presenza di agenti contaminanti. Solamente in questo modo si avrà la certezza di star assumendo un prodotto sicuro in grado di donare i benefici del CBD.

Olio di CBD: in conclusione


In sintesi, tra i principali benefici dell’olio di CBD troviamo il suo potere rilassante, in grado di mantenere lucida la mente. In realtà i vantaggi derivanti dall’assunzione sono molto più numerosi, perché il composto sarebbe anche in grado di fornire un valido aiuto nella cura di patologie infiammatorie, riducendo, ad esempio, i dolori addominali o contrastando il calo dell’appetito. Ma la ricerca in tal senso è solamente all’inizio.

Questo significa che durante i prossimi anni, sicuramente molte altre saranno le scoperte sul cannabinoide. L’unica accortezza che deve essere prestata nell’assunzione del CBD riguarda l’aspetto della sicurezza, che come detto deve indurre a scegliere solamente prodotti certificati e rivenditori in grado di operare nella massima trasparenza e garantire la filiera del prodotto.

In tal senso, ci sentiamo di consigliare Justbob.it, shop online che in poco tempo è diventato un vero e proprio punto di riferimento per tutto il settore. Tra le sue pagine è possibile trovare solamente prodotti di alta qualità, grazie alla collaborazione con una selezione di coltivatori italiani che rispettano procedure molto vicine al sistema europeo HACCP, che come risaputo in ambito alimentare rappresenta una garanzia assoluta.

Ogni pianta infatti, viene controllata rigorosamente, e presenta sempre e comunque valori di THC inferiori allo 0,2%. Questo è fondamentale per godere solamente dei benefici del CBD.