Si sa, la caldaia ha un certo costo ed è bene non lasciare questo tipo di acquisto al caso. Sia che stai per comprarne una per la tua nuovissima casa, sia perché devi sostituire quella vecchia, in questa guida puoi trovare una serie di suggerimenti utili su come scegliere la caldaia migliore per te.

Ti ricordo che non sempre però c’è bisogno di cambiare una caldaia. Alcune volte può darsi che si sia guastato qualche componente interno e deve solo essere sostituito. Come nel caso degli scambiatori, degli estrattori di fumi, delle valvole di gas, dei vasi di espansione o delle schede elettrice. Un buon posto dove fare i tuoi acquisti in questo caso è SM Ricambi.

Quale caldaia scegliere: ecco la guida

Devi sapere che oggi come oggi esistono tanti diversi modelli di caldaie. Perciò devi scegliere quella più adatta a te in base alle caratteristiche di ogni tipologia.

  1. Caldaia a condensazione

Si è diffusa negli ultimi anni perché impatta poco sull’ambiente e riduce i costi del riscaldamento. Sfruttano i fumi prodotti dal riscaldamento evitando così che si disperdano nell’atmosfera e allo stesso tempo rappresentano l’11% circa dell’energia che è stata consumata. Le trovi in commercio sia a GPL che a Metano. Il costo è superiore rispetto agli altri modelli, però può rappresentare un investimento di lunga durata. Oggi grazie alla normativa Eco Design è possibile usufruire delle detrazioni fiscali.

  1. Caldaia a camera aperta

L’ossigeno che le serve per la combustione lo preleva dall’ambiente. Per questo è obbligatorio installarle all’aperto. Nella maggior parte dei casi comunque le persone preferiscono installare quelle a condensazione per una questione di rispetto ambientale e del minor impatto sulla bolletta.

  1. Caldaia a Pellet

Una buona parte della popolazione l’apprezza in modo particolare ed effettivamente questo tipo di caldaie oggi sono particolarmente diffuse. Da una parte può sostituire integralmente la caldaia a GPL e quella a Metano e funziona come motore di tutto il riscaldamento dell’ambiente. Si alimenta ovviamente a pellet. Il principale problema è che è abbastanza ingombrante ed ha anche un costo abbastanza elevato. Ci si muove dai 2.500 in su. I vantaggi però sono tanti, ha un rendimento superiore al 90%, ha un elevata capacità di scalare ed ha un impatto ambientale minore a quella a metano. Inoltre è facile da installare.

  1. Caldaia ad accumulo

E’ composto da un serbatoio di acqua calda e questo la rende perfetta perché può essere usata in ogni momento. Non si aziona a richiesta. Aiuta a ridurre lo spreco d’acqua per esempio. Quando l’acqua inizia ad esaurirsi si attiva di nuovo per riempirsi. E’ piuttosto ingombrante, però è una fonte continua di acqua calda e la si può prelevare in contemporanea da più punti della casa.

  1. Caldaia ad incasso

Perfetta se hai una casa piccola. La installi direttamente dentro il muro per nasconderla poi con l’armadio a scomparsa. Oltre a risparmiare spazio non è nemmeno antiestetica.