Ici sono diversi modi per posare le pavimentazioni in parquet Roma e mettere in mostra la bellezza di questo materiale.
La posa più naturale di tutte: a correre
Per mettere in mostra un bel parquet in legno pregiato in listelli lunghi e larghi, la posa migliore che si può scaligere è quella correre. Si chiama anche cassero irregolare. Per iniziare, si posa un listello intero nell’angolo opposto alla porta e poi procedere lungo la parete fino alla fine, molto probabilmente, l’ultimo listello della fila sarà da tagliare perché è troppo lungo. L’avanzo del listello tagliato si usa per iniziare la seconda fila che correre parallela alla prima. Si continua così fino a completare il lavoro. È la posa che aiuta anche ad avere meno scarto possibile e occorrono davvero pochi tagli così da finire in fretta.
La posa per un disegno regolare: il cassero regolare
Per la posa a cassero regolare, il primo listello della fila delle pavimentazioni in parquet Roma è intero oppure a metà per formare un disegno più regolare. Chi vuole posare un pavimento per crea un effetto schacchiera, deve per forza scegliere questa posa qui. Si possono prendere dei listelli di colori diversi grazie all’effetto colorato oppure uno normale e uno sbiancato per avere un effetto molto particolare per un arredo fuori dagli schemi.
Come creare una cornice: il bindello
Chi invece vuole uno stile molto più classico, allora deve preferire tipi di posa retrò per le sue pavimentazioni in parquet Roma come andavano di moda negli anni 50 e 60. Un modo per impreziosire un ambiente è studiare una posa ricercata. La prima cosa da fare è il cosiddetto bindello, si tratta di una sorta di cornice che si fa con le assi del pavimento. Prima di iniziare con la posa scelta come la spina di pesce o la spina ungherese, si posano una fila di listelli lungo il perimento a formare una cornice. I listelli saranno paralleli al muro e possono anche esser di un legno diverso da quello che poi verrà posato all’interno del bindello.