Autoabbronzanti

Da un po’ di anni sempre più persone non aspettano l’estate per regalarsi una carnagione dorata, che indubbiamente è un toccasana per l’autostima e di conseguenza aumenta il benessere dell’intero organismo, grazie alla moderna cosmesi, oggi è possibile avere una bella tintarella anche a gennaio.

L’uso di autoabbronzanti è molto diffuso non solo tra le donne, ma anche tra gli uomini, specialmente in vista dell’estate e delle tante agognate vacanze al mare, per non arrivare in spiaggia bianchi con l’aspetto malaticcio, molti preferiscono ricorrere a questo tipo di lozioni, creme o gel.

Gli autoabbronzanti sono ottimi sostituti del sole, la loro azione agisce sullo strato più superficiale della pelle e si basa sulla stimolazione, o meglio sulla reazione colorimetrica, non della melanina, ma dell’idrossiacetone o Dha, che combinandosi con le cellule di cheratina fanno si che il colore dell’epidermide cambi e diventi dorato.

Secondo molti studi il Dha non produrrebbe alcun effetto tossico sulla pelle, gli autoabbronzanti inoltre offrono il vantaggio di non lasciare strisce o aloni gialli sulla  cute, ma solo un effetto del tutto naturale.

In più sono degli ottimi trattamenti di bellezza, grazie ai principi che racchiudono, ovvero vitamina E, acido ialuronico, aloe vera, ceramidi ed elevate quantità di nutrienti, come olio di argan ed olio di jojoba, per garantire un colorito bello esteticamente, ma anche sano.

Sicuramente meno pericolosi rispetto ad una prolungata esposizione ai raggi UV, o a danni provocati dalle lampade, possono essere usati come preparazione all’abbronzatura vera e propria o per mantenere la tintarella più a lungo.

Prima di usare questi prodotti è bene fare uno scrub, per eliminare impurità e cellule morte, quindi detergere bene la pelle ed stendere l’autoabbronzante, se è in crema, aiutarsi a spalmarlo con un delicato massaggio. Per altri consigli di hairstyle e makeup consigliamo il sito Trucchi.com